GIRAFFE BIOENERGY
LOCALITÀ
KENYA
SETTORE
AGRICOLTURA E BIOETANOLO
ANNO D’INVESTIMENTO
2024
Giraffe Bioenergy in Kenya sta avviando la produzione locale di bio etanolo derivato dalla manioca per servire il crescente mercato delle alternative alla legna per cucinare, ‘cucina pulita’, in Kenya, contribuendo così al miglioramento delle condizioni di vita nelle aree rurali.
Nonostante disponga di tutte le risorse necessarie per una robusta produzione interna, il Kenya attualmente importa la maggior parte del combustibile da cucina a base di etanolo. Quando la bioraffineria sarà operativa, l’azienda contribuirà alla mitigazione e all’adattamento climatico promuovendo l’uso di bioetanolo, che sostituisce i combustibili fossili e riduce la deforestazione causata dalla dipendenza dalla legna da ardere.
Attualmente Giraffe Bioenergy si concentra sulla produzione di manioca, insegnando e integrando le migliori pratiche per garantire un approvvigionamento sufficiente in vista della costruzione della sua bioraffineria. Il Kenya sta affrontando un significativo divario tra domanda e offerta nella produzione di prodotti a base di manioca, tra cui farina, mangimi animali e combustibile da cucina a base di etanolo. La manioca è una coltura resiliente al clima, che cresce bene in terreni semi-aridi inutilizzati, dove non compete con frutta, verdura o attività di conservazione della fauna selvatica. Inoltre, è considerata una coltura di riserva per periodi di carestia grazie alla sua resistenza ai terreni sterili, alle condizioni di siccità e alle precipitazioni imprevedibili, in aggiunta alla possibilità di ritardare la raccolta dei tuberi fino al momento del bisogno.
La missione dell’azienda è aumentare il reddito delle donne nelle comunità agricole attraverso la coltivazione su larga scala della manioca e accelerare l’adozione del bioetanolo come combustibile da cucina sicuro, accessibile ed ecologico, favorendo la transizione dai combustibili tradizionali dannosi come legna, kerosene e carbone.